“Natale ad Aleppo”

di Eleonora Capomastro

Cade una stella
poco prima di Natale,
chiude gli occhi un bimbo
esprimendo un desiderio.

Albero ricco,
albero addobbato.
Per la strada luci di luminarie;
chissà se quest’anno
verrà accontentato?

Piovono luci,
piange capriccioso,
mentre scarta regali
che non voleva affatto.
Che delusione!
Di certo il desiderio
non si è avverato!

Il padre depone
il bambinello paffuto
nel presepe decorato.

Cade una stella
poco prima di Natale,
chiude gli occhi un bimbo
esprimendo un desiderio.

Albero secco,
albero stroncato,
per la strada luci sanguinarie.
Chissà se quest’anno
verrà accontentato?

Piove il cielo,
piange fuoco.
Comete letali
che non voleva affatto.
Boato, esplosione!
Di certo il desiderio
è rimasto inascoltato!

Il padre depone
il bambino di sangue
e polvere imbrattato.

Piange il Cristo 
appena nato,
in quell’angolo di mondo,
da Dio e dall’uomo dimenticato.

Cade una stella
poco prima di Natale.
Chiude gli occhi un bimbo,
desiderio non avverato.
Chiude gli occhi un bimbo,
che bambino non è mai stato.

***

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Natale ad Aleppo – Eleonora Capomastro (#RaccontiDiNATALE)
“Natale ad Aleppo”

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