Esercizio di scrittura #27

Scrivere un breve racconto partendo da un paradosso. Elementi da utilizzare: personaggio il “ELEFANTE”, ambiente circostante nello “TAPPETO DI CHIODI”, oggetto “MACCHINA PER SCRIVERE”.

Proponiamo un esercizio di scrittura creativa molto particolare. Partendo da un paradosso, dovrete creare un breve racconto con una trama assurda ma… che funziona! Quello che vi serve? Uscire fuori dai vostri schemi mentali abituali. Navigare nel mare aperto della fantasia, dove tutto è possibile e realizzabile…

Che sfida ragazzi!!!

👉 Elementi da utilizzare in questo esercizio:

  • Il personaggio: un “ELEFANTE”.;
  • Ambiente circostante: nello “TAPPETO DI CHIODI”;
  • Oggetto: “MACCHINA PER SCRIVERE”.

Create una trama assurda, divertitevi ad andare fuori dagli schemi… utilizzate creatività ed immaginazione!

👇
ATTENZIONE ❌
📌 Regole dell’esercizio di scrittura (leggere con attenzione):
– scrivete nei commenti sotto questo articolo;
– si può scrivere solo un commento a persona;

– utilizzate fino ad un massimo di 200 parole;
– il breve racconto deve parlare del personaggio (elefante), dell’ambiente (tappeto di chiodi) e dell’oggetto (macchina per scrivere);

– per il conteggio delle parole fate attenzione a questo esempio: “l’albero” sono due parole e non una. Il computer, visto che sono attaccate, ne considera solo una, sbagliando il conteggio finale.

👇
La breve storia/frase, per essere pubblicata su Lettera32 Il Blog, deve essere INEDITA e non pubblicata né su carta (libro/riviste/ecc.), né su e-book, né tantomeno su nessun altro canale, sito, social, ecc.. Tutti coloro, che non rispetteranno questa regola, verranno esclusi dall’iniziativa con la conseguente cancellazione del loro breve componimento.

👉Le storie più carine e significative verranno pubblicate sui canali del Blog Lettera32.

“Scrivere… scrivere… scrivere… occorre fare sempre esercizio con penna e foglio in ogni modo e maniera.”

Questo il link del nostro sito, dove trovate gli esercizi di scrittura da noi proposti:
👉 Esercizi di scrittura.

Cosa aspetti… elabora le idee e… scrivi adesso nei commenti!!! Le pubblicazioni delle frasi non seguiranno un calendario preciso, quindi… continuate a seguirci tutti i giorni, come fate sempre!

👇
👇
👇
Queste i brevi racconti selezionati.
Buona Lettura.

***

👇
👇
👇
Vuoi tornare a leggere gli altri esercizi di scrittura proposti da Lettera32 Il Blog?
Clicca su #EserciziDiScrittura.

Qui sotto troverai i commenti dei nostri autori relativi all’esercizio in questione.
👇

#EsercizioDiScrittura #27 – Paradosso – Lettera32 Il Blog
Esercizio di scrittura #27
Tags:         

2 pensieri su “Esercizio di scrittura #27

  • Febbraio 21, 2022 alle 7:24 pm
    Permalink

    Briciolino

    Briciolino, l’elefante
    Era un tipo assai elegante
    Lui pesava suppergiù
    Sei quintali o poco più.
    Se ne andava sempre a zonzo
    Fingeva di essere un po’ gonzo
    Invece osservava tutti quanti
    Dalle formiche agli elefanti.
    Poi come per magia
    Appariva una scrivania
    Con una macchina da scrivere
    Trascinata da tre vecchie vipere.
    Infine, come se nulla fosse,
    Con due salti, e quattro mosse
    Tirava fuori dal suo bel taschino
    Un tappeto bianco e azzurrino.
    Che aveva la gran particolarità
    Di avere qualche chiodo qua e là.
    Sullo strano tappeto di chiodi
    Non cambiavano i suoi modi.
    Anzi, era ancora più elegante,
    Con lo sguardo affascinante.
    Si sedeva con fare indifferente
    E dava sfogo alla sua mente.
    Descriveva il leone, l’asino e il bue
    Poi mandava tutto al blog di 32

    Rispondi
  • Febbraio 21, 2022 alle 8:58 pm
    Permalink

    Kilù
    Kilù era un elefante davvero un po’ speciale. Lui si sentiva la Carla Fracci della Savana.
    Tutti però gli ricordavano che la sua ” stazza” mai gli avrebbe permesso una carriera da danseur. Ma Kilù non era tipo da rinunciare ai suoi sogni ed ogni notte si addormentava su un tappeto di chiodi, come un fachiro addestrato, nella speranza di perdere peso e poter vibrare nell’ aria con le sue piroette.
    Di grammi Kilù ne perse davvero pochi ma ben presto capì che avrebbe potuto danzare anche col quintale che era. Così cominciò a danzare e danzare e danzare finché capitò nella Savana una scrittrice, che stupita dalla leggerezza dell’elefante, impugnata la sua fedele macchina da scrivere, raccontò al mondo intero la storia di Kilù, l’ elefante che imparò a danzare.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *