C’è la ginestra in fiore a casa di mia nonna stanze fresche coi ricordi spolverati e incorniciati.
In cucina come sempre la sedietta sarda bassa ed impagliata che a stento mi contiene e lì seduta scomoda mi piace poggiar la testa sulle sue ginocchia stanche:
«L’arancio l’anno prossimo ci darà bei frutti» dice lei entusiasta, e nel gioirne con un brivido muta mi domando se lei ancora sarà qui per coglierne le arance.
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Bravissima Anna Maria, sensibile raffinata e acuta come sempre <3
Grazie mille Patrizia! E’ nata in un momento particolare.
Bellissima e tenera immagine. Si sentono gli odori sia della ginestra che dell’arancio.
Brava.
Ti ringrazio molto Clara!
Questa poesia, cara Anna, mi ha molto colpito! Emozionante!!! :)))
Bellissima! Molto intima!
Laura, Alberto, vi ringrazio tanto!