La befana vien di notte, con le scarpe tutte rotte!

Origine e significato di un famoso detto popolare

La befana è una figura leggendaria della tradizione italiana, che porta doni ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, in occasione dell’Epifania. Il suo nome deriva dal greco “epifaneia”, che significa “manifestazione” o “apparizione”. Ma perché si dice che la befana vien di notte con le scarpe tutte rotte? Qual è l’origine e il significato di questo detto popolare?

La leggenda della befana

Esistono diverse versioni della leggenda della befana, ma la più diffusa racconta che si tratta di una vecchia signora che viveva in una casetta isolata, quando una notte vide passare i tre re magi, diretti a Betlemme per portare i loro doni al bambino Gesù. I re magi le chiesero di unirsi a loro, ma lei rifiutò, dicendo di avere troppo lavoro da fare. Più tardi, però, si pentì e decise di seguirli, ma non li trovò più. Allora, si mise a girare per il mondo, portando dolciumi ai bambini che incontrava, sperando di trovare il bambino Gesù tra loro.

Il significato del detto

Il detto “La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte” ha un duplice significato. Da un lato, descrive l’aspetto della befana, che viene rappresentata come una vecchia strega, vestita di stracci, con le scarpe rotte, il naso adunco e una scopa volante. Questa immagine deriva probabilmente dalla fusione tra le antiche credenze pagane e la tradizione cristiana, che ha assimilato la befana a una figura negativa, associata alla stregoneria e al maleficio.

Dall’altro lato, il detto esprime anche un messaggio morale, che invita a non lasciarsi sfuggire le occasioni importanti della vita, come fece la befana, che rifiutò di seguire i re magi e poi se ne pentì. In questo senso, la befana simboleggia il rimpianto, la solitudine e la tristezza di chi ha perso la propria strada.

L’uso del detto

Il detto “La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte” viene usato soprattutto in ambito familiare e infantile, per ricordare ai bambini l’arrivo della befana e la sua generosità, ma anche per scherzare sul suo aspetto buffo e spaventoso. Inoltre, il detto può essere usato anche in senso figurato, per indicare una persona che arriva in ritardo, che è trasandata o che si comporta in modo strano o sconveniente. Per esempio:

  • “Dove sei stata fino a quest’ora? Sembri la befana con le scarpe tutte rotte!”
  • “Non fare la befana, vieni con noi alla festa!”
  • “Guarda chi si vede, la befana con le scarpe tutte rotte!”

Conclusione

La befana è una festa molto amata da grandi e da piccini, perché celebra la magia dell’infanzia e la generosità dell’anima. La befana porta doni ai bambini buoni e carbone a quelli cattivi, ma in fondo li ama tutti allo stesso modo. La befana è anche un simbolo di saggezza e di umiltà, che ci ricorda di non perdere le occasioni importanti della vita e di essere sempre grati per quello che abbiamo. La befana è una tradizione antica e viva, che ci fa sentire uniti e felici. Il detto “La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte” è ancora molto in voga e si usa dirlo e ricordarlo, soprattutto nel periodo dell’Epifania. Questo detto ha un fascino antico e popolare, che racchiude il senso di una festa che unisce tradizione e fantasia. Il detto ci fa pensare alla befana, la simpatica vecchietta che porta doni ai bambini, ma anche al suo messaggio di saggezza e di rimpianto. Il detto ci fa sorridere, ma anche riflettere.

Nell'immagine si vede una giovane Befana con gli scarponcini un po' rovinati a cavallo della scopa che varca il cielo
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