Beatrice: L’Amore Eterno di Dante Alighieri

Chi era Beatrice?

Beatrice, o Bice, era Beatrice di Folco Portinari. Nata nel 1265 a Firenze, è stata identificata come la principale ispirazione per Dante Alighieri nella sua Vita Nuova. Beatrice era la figlia del banchiere Folco Portinari e sposò un altro banchiere, Simone dei Bardi.

Ma Beatrice è esistita davvero?

La vita di questa famosa donna è avvolta nel mistero. Molti storici si sono chiesti se la guida che conduce Dante a un passo dal contemplare Dio nella Divina Commedia fosse la stessa Beatrice Portinari che risiedeva a Firenze. La tradizione che identifica Bice di Folco Portinari come la Beatrice amata da Dante è ora ampiamente, sebbene non unanimemente, accettata dagli studiosi.

Le opere di Dante che parlano di Beatrice

Beatrice appare come personaggio nelle due più grandi opere di Dante: La Vita Nuova e La Divina Commedia. Dopo la morte di Beatrice, Dante si ritirò in uno studio intenso e iniziò a comporre poesie dedicate alla sua memoria.

Dove si sono incontrati Dante e Beatrice?

Secondo Dante, ha incontrato Beatrice per la prima volta quando suo padre, Alighiero di Bellincione, lo portò alla casa dei Portinari per una festa del Primo Maggio. Erano entrambi bambini all’epoca, anche se Beatrice era di qualche mese più giovane. Secondo la tradizione, Dante e Beatrice erano anche vicini di casa fuori dalle mura di Firenze, vicino alla collina di Fiesole, dove le famiglie Portinari e Alighieri avevano due ville estive vicine.

In conclusione, Beatrice è stata una figura centrale nella vita e nelle opere di Dante Alighieri. La sua presenza e il suo ruolo nelle opere di Dante continuano a essere un argomento di grande interesse e dibattito tra gli studiosi di letteratura.

Immaginate Dante e Beatrice insieme a festeggiare il Natale. Noi abbiamo cercato di ricreare la scena, adesso tocca a voi Scrittori e Poeti alla Sbaraglio e non solo!

Lasciate spazio alla vostra fantasia e provate a scrivere nei commenti, qui sotto all’articolo, ciò che state immaginando? E’ bello condividere immagini e pensieri…

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Questo un esempio di testo della scrittrice Angela Acquaviva:

Con cura e in tempo ho preparato l’albero e comprato i regali. Di buon mattino ho acceso il fuoco, ho poi ben sistemato i capelli e
indossato un bell’abito per la speciale circostanza. Sai dunque, Dante, che oggi è Natale?
Credo d’aver meritato la tua attenzione. Per favore girati e guarda un po’ fuori della finestra. La neve fiocca dolcemente e noi dovremmo stare cuore a cuore vicino al fuoco scoppiettante. Invece, seduto da ore a quel tavolino, tu scrivi, scrivi e scrivi.
Non dubito che tu sappia incantare coi tuoi versi, ma con me non ci sai proprio fare.
Sarò pure angelica, comprensiva e paziente, ma della mia bontà credo che tu stia troppo abusando.
Sappi che del tuo amore vado sempre più dubitando e che tanti grilli già sento frinire in testa.

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Immagine liberamente interpretata e creata, che può non corrispondere correttamente al personaggio trattato nell’articolo.

Dante e Beatrice a natale su lettera 32 il blog
Dante & Beatrice su Lettera32 il Blog a Natale
Beatrice: L’Amore Eterno di Dante Alighieri

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