“Come nacque la Befana” (Opuscolo Lettera32)
“Come nacque la Befana” (Opuscolo Lettera32). Legato al Mini Concorso Letterario “La Befana: Storie e Leggende” – Autori Vari
Scrittori e Poeti allo Sbaraglio
“Come nacque la Befana” (Opuscolo Lettera32). Legato al Mini Concorso Letterario “La Befana: Storie e Leggende” – Autori Vari
di Silvia Oppezzo – “Ho paura della Befana! – esclamò Michele – Sembra una strega!” “Vecchia, gobba, raggrinzita, mento a punta, naso aquilino, vestita di stracci…
Il mio pensiero di buon Natale per tutto lo staff e per il gruppo. «E il Verbo si è fatto carne» Giovanni 1.14 «Oggi è nato per voi un salvatore» Luca 2.1-14 Tu, Dio, sai creare meraviglie: Sai tingere di rosso al tramonto…
Ecco, è il momento giusto per nascere. A rigore di logica, sembrerebbe di no: Maria e Giuseppe sono in viaggio, lontani centinaia di chilometri da casa. È notte; da ore stanno girando in città alla disperata ricerca di un posto in cui sistemarsi. Sono stanchi, lei ha le doglie…
Tempo, hai mille volti eppure non ti vediamo. Qual è quello vero? Lo sguardo vacuo di un neonato o le rughe su un viso di donna. Il passo stentato di un vecchio…
Nel mondo di Aurora costruiamo casette con qualsiasi materiale: legnetti, ciottoli dal greto del fiume, sabbia in riva al mare, croste di pizza, persino con l’acqua della piscina (abbiamo brevettato…
Abbiamo deciso di pubblicare, sempre per festeggiare la Festa della Mamma, anche il breve racconto di Silvia Oppezzo. Testo che, nel raccontare uno spaccato di vita legato alla guerra, ci fornisce uno spiraglio di speranza, in grado di cancellare la devastazione della crudeltà umana, con la luce della nascita della vita che tutto illumina. Buona Lettura…
LA BAMBINA CON LA VESTAGLIA BIANCA si aggirava nel VECCHIO APPARTAMENTO: la veste candida, il pallore del suo volto nei corridoi in penombra avevano un che di spettrale…
Giurato dei #LettoriGagliardi. Mi chiamo Silvia Oppezzo. Perché entrare nella giuria? Semplice: per rispondere alla fiducia di chi me l’ha proposto…
“Basta! Levati di torno! Smettila di pedinarmi! È da quando sono uscita di casa che mi stai attaccata addosso: quando cammino e quando corro, quando mi siedo e quando sto in piedi, per strada e al bar. Peggio di uno stalker…